Tempistiche : 1h15 oppure 1h
L1: Salire lo spigolo lavorato, 30 m. Sosta 2 spit. 6a
L2: Salire il muro lavorato, il tiro è nell’insieme di 6a, il 6b è solo un passo per uscire da un tettino. Ben protetto, azzerabile tramite cordone che l’apritore ha lasciato sullo spit appena sopra il tetto. Il cordone è utile anche solo per posizionarsi bene e rinviare, dopodiché il passo di 6b è fattibilissimo. 25m, sosta catena
Piccolo trasferimento (20/30m) per prato e roccette direzione in alto destra, cordone giallo-verde.
L3: traverso da destra verso sinistra 5c+, piccoli piedi e piccole mani ma bello. 25 m, sosta 2 spit.
L4: 6b per i primi 4 metri, poi più facile ; in questo tiro ci sono molte rocce appoggiate, che muovono e che purtroppo sono quasi le uniche mani (appigli) disponibili. Una di esse è una lama alta 80cm appuntita, poco a sinistra della linea di spit. A questa difficoltà si aggiunge il muro, lievemente ma inesorabilmente strapiombante per circa 4m di lunghezza. 30 m, sosta 2 Spit
Trasferimento su cresta o comunque su rocce grandi, verso avanti/sinistra.
L5 placca 5c+/6a fidarsi dei piedi, 25m sosta due spit
Dopo la sosta scavalcare il pietrone e in 10mt si è sul sentiero di discesa dalla Cima del Lausfer.
Scendere a piedi verso il colle, scendere per la pietraia o seguire la mulattiera per il Colle di S. Anna (più lungo)