- Accesso stradale
- Ovviamente strade pulite come fosse estate
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Quasi pic de Lauzin causa uscita figli da scuola che ci ha obbligati a ripiegare giunti al promontorio a quota 2600 circa, lungo la cresta che collega appunto il pic de Lauzin e Le gran Chalvet, raggiunta al colletto a quota 2500. Venticello fresco e velature hanno fatto sì che la neve non mollasse granchè, usati coltelli per uscire al colletto e poi lungo la cresta. Un po’ di cornice obbliga a cercare il punto migliore per imboccare il pendio Est in discesa. Neve in via di trasformazione, comunque sempre portante (scesi ore 13) ma non ancora firn. Stradina tutta coperta fino a 100 m dall’auto, con diverse placche ghiacciate come fosse aprile
Con Marco in Split, che scende come non ci fosse un domani.
Mari e Luca, Giovane Montagna Torino.