Partiti domenica in tarda mattinata da una Cogne deserta e un po’ triste, sotto un cielo grigio e velato da nubi alte, la giornata è migliorata durante la salita e al bivio per il bivacco ci ha accolto un bel sole. Il sentiero presenta alcuni tratti ghiacciati (evitabili) da quota 2000 m circa; nel pianoro di Bardoney ci sono tracce di neve; da quota 2400 m circa la neve è continua nei pendii meno esposti al sole, dai 2600 m la neve è continua ovunque. Le ciaspole si sono rivelate molto utili perché dai 2600 m circa la copertura nevosa supera il mezzo metro.
L’idea era percorrere la cresta ovest ma, dopo essere arrivati al bivacco, sono andato a vedere il canale tra le due punte e mi è sembrato così attraente, illuminato per di più dalla luce calda del tramonto, e così in buone condizioni che meritava provare a salirlo, anche se non avevamo informazioni al riguardo.
Dopo una fresca notte al bivacco (circa 7 gradi all’interno), lunedì mattina siamo partiti poco dopo l’alba e abbiamo risalito il canale, trovando neve molto dura nella prima strettoia, poi ottime condizioni: si riusciva a bucare per appoggiare in sicurezza i piedi senza sfondare troppo.
Non siamo saliti sulla cima sud (anche se c’era una vecchia traccia, credo di una sola persona, ormai quasi nascosta) perché le cenge erano coperte di neve sottile scaldata dal sole (esposizione est) e non ci siamo fidati. Abbiamo percorso la cresta per la cima nord, tracciando le sottili crestine nevose che coprivano i tratti pianeggianti della cresta.
In discesa abbiamo percorso in parte la cresta ovest e, giunti sopra la parete nord, ci siamo lasciati attirare dai suoi comodi pendii nevosi pensando di aver individuato dall’alto un passaggio tra i salti rocciosi terminali. In realtà abbiamo vagato sopra i salti rocciosi fino a trovare con un po’ di fortuna un canale sufficientemente innevato verso sinistra (direzione di discesa). Siamo quindi scesi nel bacino del Ghiacciaio delle Acque Rosse e da qui siamo tornati al bivacco. Sarebbe stato molto meglio proseguire per la cresta ovest fino al bivacco…
Bellissima gita, per me di grande soddisfazione: ambiente glaciale superbo, magnifica la salita nel canale, mai difficile ma estremamente estetico. Molto estetica anche la cresta della cima nord e panorami molto estesi dalla vetta (si vedeva anche il Bernina)!
Molto bello ed accogliente il nuovo bivacco.
Con Davide.