Ceillac – Les Formes du Chaos (Cascata)

Ceillac – Les Formes du Chaos (Cascata)
La gita
sergio
3 22/02/2009
Accesso stradale
Libero fino a Ceillac
Commento sul ghiaccio
Buone
Secco
Quota neve m
1400

La salita presenta soste a spit, più o meno buone sia sulla desta sia sulla sinistra, ogni 25-30 m circa. La discesa avviene, in breve tempo, lungo un sentiero tracciato e ben segnalato. Avvicinamento brevissimo dal parcheggio. L’enorme quantità di gente che ha percorso la cascata ha praticamente scavato dei gradini. Volendo quindi si può salire la cascata come una lunga scalinata. Se si si esce dalla pista si possono, per contro, trovare ancora dei muri verticali che giustificano il grado 4.
Le crepe non sono problematiche, poiché sono rigelate. Tuttavia avendo il ghiaccio scarsa riserva plastica possono sempre fungere da innesco per fratture più importanti. Maggiormente preoccupante è lo spessore ridotto del ghiaccio nella zona centrale. In alcuni punti si vede l’acqua sotto 5 cm di ghiaccio.

Gita davvero bella, per gli antri in cui la cascata si sviluppa ed i salti verticali che forma. Un salita raccomandabile. L’unico vero problema è la folla. Chi vuole semplicemente godersi una salita piacevole, anche se non certo impegnativa, magari scattando qualche foto ed osservando le mille forme dell’acqua solida, si trova schiacciato e pressato fra chi (davanti) è lento e coloro che “devono” superare. Poco importa se si incrociano le corde oppure, in barba alle più elementari regole di sicurezza, non si mette neppure un chiodo per tiro (ma tanto chi è forte non cade, specie sul facile……) oppure si passa a 1 metro da chi sta già salendo, quasi rubandosi il ghiaccio da spiccozzare.
Fortunatamente noi “privilegiati” abbiamo il vero tesoro dei tempi moderni, il TEMPO LIBERO e quindi possiamo ancora permetterci di uscire mezz’ora, persino un’ora dopo il previsto (essendo una cascata-falesia) senza problemi di alcun genere. Così, in due punti della cascata, abbiamo deciso di fermarci in sosta ed attendere il passaggio della fiumana, per poi riappropriarci del piacere di scalare immersi nella tranquilla natura. Per dover lottare nella coda ci basta andare in un supermercato vicino a casa, e non a 150 km da Torino.

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