Bella salita classica. Nessuno in giro e nessuna traccia.
La vetta vista dalla cima della fascia rocciosa è bellissima e gli ultimi tiri molto divertenti.
Nonostante la stagione avanzata, forse per via dell’estate fresca e piovosa, l’attraversamento del ghiacciaio è meno problematico di quanto immaginassi, in salita. In discesa alcuni ponti di neve , scaldati dal sole, possono diventare insidiosi, rendendo necessari diversi giri per aggirare gli ostacoli, volendo mantenere un percorso prudenziale.
Fare attenzione al traverso sul pendio sommitale: è ripido ed ha ancora un pò di neve ( pesante ed appiccicosa in discesa): una disattenzione potrebbe costare cara. Ed infine attenzione alla cresta nevosa del ghiacciaio superiore: la cornice è più grande di quanto ci si può immaginare vedendo da sotto.
Le rocce sono sgombre da neve e la roccia abbastanza solida. Attenzione però alla discesa dalla fascia rocciosa intermedia: eventuali calate possono far cadere pietre. Meglio arrampicare in discesa; non difficile.
Il bivacco è bellissimo e confortevole ( luce e piastra elettrica funzionante) Acqua alla base del salto roccioso sotto il bivacco. Varrebbe la pena anche solo per dormire li.