All’inizio del sentiero (sia da Morge che da Planaval) è presente un avviso che avvisa l’impossibilità di raggiungere il Lago di Licony a causa dell’impraticabilità del ponte che permette l’attraversamento del torrente.
Effettivamente il ponte è crollato ma ci sono assi di legno che aiutano l’attraversamento o, comunque, non è difficoltoso attraversarlo grazie alle molteplici pietre e all’acqua bassa in quel tratto.
Partiti da Planaval l’itinerario parte subito in discesa, una volta congiunti con il sentiero proveniente da Morge iniziamo a prendere quota dolcemente.
Attraversato il torrente attraversiamo in piano un vallone che ci porta al paese di Licony.
Da qui si ha una chiara vista del colle oltre il quale c’è il lago. Iniziamo la salita a tratti morbida a tratti più ripida ma comunque resa meno dura dai molteplici tornanti.
Salendo si ha una vista spettacolare sulla valle e scollinando ci si trova immediatamente sulle rive del lago.
Noi abbiamo proseguito la camminata fino al bivacco Pascal.
Il sentiero fa un completo giro del lago per poi salire sul colle opposto e raggiunge poi la cima. Sia dal colle che dal Bivacco la vista sarebbe mozzafiato sul Monte Bianco e su tutto il massiccio. Purtroppo le nuvole ci hanno impedito questa visuale.
Purtroppo il meteo ci ha impedito di godere di un panorama altrimenti mozzafiato sul Monte Bianco.
Il Bivacco è molto carino ed è in una posizione spettacolare.
La camminata di per sè è molto lunga: da Planaval, A/R, sono 23km con 1400 circa di dislivello.
Un consiglio: partire da Morge. Da Planaval si allunga il tragitto ed inoltre, partendo in discesa, al ritorno ci si ritrova, dopo 23km, a dover affrontare una salita ripida come finale.