- Accesso stradale
- Si sale fino a Mergugno su strada asfaltata, tutta tornanti, abbastanza stretta ma tenuta molto bene.
Arrivati alla fine si trova un parcheggio con circa una decina di posti auto. - Traccia GPX
Comodo parcheggio alla fine della strada tutta tornanti che porta a Mergugno. Da lì il sentiero, sempre super segnalato, attacca una bella faggeta, che sale quasi fino al rifugio Al Legn. In inverno il rifugio è un bivacco meraviglioso sempre aperto, fornito letteralmente di tutto, comprensivo di tariffario (25€ per dormire).
Il sentiero prosegue ben segnalato nella sua parte più spettacolosa. Si raggiunge rapidamente la Bocchetta di Valle e da lì si prosegue fino a svalicare e arrivare sulla cresta che segna il confine Italia-Svizzera. La parte finale fino al Limidario è meravigliosa quasi sempre in cresta e caratterizzata da sali scendi lungo le cime. Gli ultimi 70m sotto la croce sono abbastanza ripidi, ma non complessi, da non sottovalutare.
Causa neve raggiungiamo la cima del Limidario in circa 1 ora e mezza e utilizzando i ramponcini, vista l’abbondante presenza di ghiaccio lungo tutto il versante esposto a nord.
Giornata molto fredda (circa -5°C) e con nuvole basse. Proprio le nuvole però ci regalano un panorama meraviglioso quando durante la salita finale ci troviamo al di sopra di esse. La vista è semplicemente stupenda e appagante.
Ennesima salita in compagnia di Gian, che non delude e non molla mai (scarponi nuovi da rivedere).