Da Pian del Benecchio seguire le indicazioni per Cima Bossola e N.S. regina di Palestina e imboccare la sterrata che una volta superata la statua della Madonna affacciata sull’alta Valchiusella, prosegue fino a raggiungere Case Bossola e poco sopra le Tre Cascine.
Da qui, proseguire per tracce di sentiero (non ciclabile) fino al colletto quotato 1410m e per dorsale raggiungere Cima Bossola (1510m). Io ho percorso direttamente la ripida dorsale che scende su Colletto di Bossola ma è risultata molto ripida e impegnativa per via dei grossi ciuffi d’erba che nascondono insidiose buche.
Col senno di poi meglio tornare al colletto quotato 1410 e raggiungere Colletto di Bossola attraverso il sentiero che scende a mezza costa sotto la cima. Una volta giunti a Colletto di Bossola (1327m) seguire le indicazioni per alpe Laser e Monte Lion.
Al momento in cui ho effettuato la gita erano in corso lavori sul sentiero che conduce all’alpe Laser, ora trasformato in una larga pista. Purtroppo da qui inizia il lungo portage per la cima nonostate le migliorie operate sul sentiero (fondo ancora molto smosso al momento).
Dapprima si raggiunge l’alpe Laser (1625m), con bellissima veduta sulla Valchiusella e grazie ad una bellissima balconata in legno realizzata sul fronte della baita e alcune sdraio a disposizione, ci si può rilassare prima dell’assalto finale.
Ancora poche decine di metri, ora ciclabili, e si perviene alla dorsale che conduce in cima. Bici in spalla si segue lungamente il sentiero che a quota 2009 tocca la croce di vetta del Lion.
Ma adesso viene il bello: discesa lungo la dorsale con prevalenza di S2 ma bei tratti di S3, tecnica il giusto.
Arrivati al colletto raggiunto all’andata dall’alpe Laser si continua sulla dorsale su sentiero che diviene via via più ripido mano a mano che ci si avvicina al bosco ma con difficoltà che salvo singoli passaggi non superano l’S2. Sentiero nel suggestivo bosco di felci e betulle molto ripido con fondo smosso dove è difficile non bloccare il posteriore.
A quota 1200m circa, imboccare il sentierino che taglia a destra (bolli rossi) e conduce dopo qualche sali scendi alla località Balmelle dove si ritrova l’asfalto. Breve discesa e appena passata la località Repalasco, giunti ad una baita (955m), imboccare la sterrata sulla destra che attraversa il rio Truseisa e che consente di tagliare un po’ di asfalto (meglio avere a disposizione traccia gps per indovinare la deviazione).
Dopo poco si ritrova l’asfalto a quota 935m circa (eventuale punto di partenza dell’itinerario per evitare di risalire) e si prende a salire verso destra raggiungendo dopo circa 150m di dislivello positivo la località di Pian del Benecchio, chiudendo l’anello.
- Cartografia:
- Carta della VALCHIUSELLA, MU Edizioni