Volendo però , dopo Cascinette, si può seguire il facile crinale per evidenti sentieri non segnalati, cosa che permette di toccare tutte le anonime cime della comunque bella dorsale che separa la Valle Scrivia dalla Val Brevenna.
Proprio di fronte alla chiesina di Avosso inizia il tracciato ben indicato dai segnavia ” due quadrati gialli “.
Dopo pochi metri si entra già nel ripido bosco che si sale per circa un chilometro sino ad incrociare l’ asfalto alla Cappelletta dell’ America (o di Gorra , 670 m.).
Seguendo la strada a destra si arriva in un altro chilometro alla borgata di Cascinette dove , presso un trogolo , si imbocca il sentiero segnalato e si giunge alla soprastante Cappella di San Bernardo (771 m.).
Qui si può salire sul Monte Banca (928 m.) o aggirarlo a sud passando vicino al campo di tiro al volo . La due varianti si incontrano poi presso una cappelletta nella sella successiva (822 m.).
A sinistra prosegue il sentiero ufficiale “due quadrati gialli” che procede in piano toccando i borghi di Piani e di Crosi . A destra invece si sale l’ erto crinale che permette di toccare il Monte della Croce (960 m.) , il Monte Garego (1033 m.) ed il Monte Castelletti (1033 m.) e poi intercetta il “punto e linea gialli” che sale da Gorretta.
Toccando quindi il Monte Badriga (1104 m.) , si arriva infine al Monte Liprando (croce , 1121 m.).
Scendendo alla Sella di Gherfo ( 992 m. ) , si incrocia il sentiero ufficiale ” due quadrati gialli “, che in breve conduce con breve deviazione al Monte Penzo (cappelletta , 1061 m.).
Volendo si può proseguire ancora un pochino per giungere al crocevia del Ballo della Gallina (1024 m. , luogo di antiche feste paesane) e poi al bel Santuario della Madonna della Guardia (1027 m. , festa il 29 agosto), vicino alla cima del Monte di Pezza (1029 m.) .
Il ritorno si fa seguendo il più semplice sentiero “due quadrati gialli” .