La partenza da Canfinello è ben visibile, l’auto si può lasciare in paese dove è presente un piccolo parcheggio. Dal basso è ben visibile l’Alpe Col e con un po’ più di attenzione si scorge anche la croce che indica la posizione dell’Alpe Loccia. Il sentiero segue prima un pezzo di strada carrabile sterrata per poi proseguire in mezzo al bosco con pendenza costante. In alcuni punti è lastricato e gradinato con pietre. Nel bosco si scorgono alcuni ruderi di vecchi alpeggi e si intersecano le condotte forzate dell’acqua. L’arrivo all’Alpe Col è preannunciato da un cancelletto in legno. Poco più in alto si apre la radura in cui è stato costruito l’alpeggio. Sono presenti dei cartelli che indicano la direzione verso l’Alpe Loccia, bisogna puntare alle baite immediatamente sopra all’Alpe Col, NON quelle sul sentiero per l’Alpe Parela. Arrivate a queste ultime case è necessario fare un po’ di attenzione, sulla sinistra, tra gli alberi, vi è un muretto a secco dietro al quale parte la traccia per l’Alpe Loccia. Da adesso in avanti il sentiero diventa una traccia, aguzzate la vista e fate attenzione ai bolli rossi sbiaditi e agli ometti. Il sentiero fa un traverso lungo un versante abbastanza ripido guadagnando gli ultimi 250 mt di dislivello. Si sbuca in un’altra radura con un grossa croce in legno. L’Alpe Loccia è poco sopra.
- Cartografia:
- Geo4Map - Carta Escursionistica n. 5