Raggiunta la borgata Crosa, parcheggiare l’auto nei pressi del ponte, risalire fra le case della borgata, giunti sul prato, risalirlo e raggiungere la vicina borgata Costa, risalire fra le case ed seguire il sentiero che con un taglio a mezza costa raggiunge la borgata fantasma di Zambranch, risalire fra le case e seguendo una vaga traccia, che si innalza sotto un bel bosco di faggi, si raggiunge lo spuntone roccioso di cresta denominato Deir dla Salve Regina, m. 1366, una specie di pulpito, posto in posizione molto panoramica sulla valle. Seguire ora il percorso lungo la dorsale boscosa, aggirando alcuni spuntoni ai lati; giunti ad un più marcato innalzamento di cresta, deviare a destra nel canale erboso e per questo raggiungere la cresta sommitale, in leggera discesa raggiungere le baite Saler, e per prato raggiungere la panoramica Cima Saler m. 1814. Raggiungere in leggera discesa la baita Belvedere e risalire la dorsale verso Cima Loit seguendo una vaga traccia di animali che, dove il terreno diventa più ripido, inizia a spostarsi verso destra sui pendii rivolti a sud ed in breve tocca la sommità di Cima Loit, m. 2034. Percorrere la pianeggiante cresta nord, giungendo la Bocchetta Rosta, invertire senso di marcia e seguire il sentiero che con un lungo traverso in leggera discesa, raggiunge le baite Pendente Sup. m. 1811, scendere su prato e poi su sentiero a Pendente di mezzo, sempre su sentiero alla baite Pendente inf. Da queste baite in breve si raggiunge il sentiero GTA e su questo, si raggiunge la Cappella dell’Apparizione; continuare a scendere attraversando il piccolo Rio Belvedere su bel sentiero si raggiunge la strada nel tornante quota 1244, seguire una lieve traccia che si abbassa su prato e con un traverso va ad innestarsi su sentiero che scende prima a Foggi e poi Rafur. Ora percorrendo il breve tratto di strada asfaltata si raggiunge l’auto alla borgata Crosa.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valle Soana