Non ho trovato nessuna documentazione scritta riguardante la salita, e il nome me lo ha detto un amico che però non ha saputo dirmi la fonte.
La cascata ,se formata, è visibile sulla destra idrografica del torrente Stura.
Attraversare il torrente nel punto più idoneo (consigliate le ghette per non riempirsi subito gli scarponi) e portarsi alla base della cascata.
Il primo tiro varia molto da un anno all’altro, la pendenza iniziale di 60° si accentua molto e l’ uscita (75°/85°) a volte è delicata per l’ inconsistenza del ghiaccio che in questo punto è abbastanza sottile.
Sostare sugli alberi alla destra della salita.
Il secondo tiro è più facile,omogeneo e bello.La pendenza è sui 65°/75°, anche quì sostare sugli alberi alla destra della salita.
Per la discesa in doppia utilizzare gli alberi della sosta, forse una doppia da 60m. è sufficiente ma noi abbiamo preferito spezzarla in due a causa del rischio di non riuscire a recuperare le corde.
- Cartografia:
- I.G.C.2