Partiti dal terzo tornante della strada per Ferrere, quota 1700 circa, dove si snoda una strada sterrata che attraversa il lariceto, inizialmente in leggera discesa. Presente divieto ai mezzi motorizzati.
Raggiunto la vetta della Cima delle Lose per la via classica, sfruttando la sterrata degli impianti che conduce fino ai ruderi del rifugio militare dell’Andelplan (2490 m.)
In discesa abbiamo percorso la cresta NE che parte dall’anticima delle Lose, dove è posta la croce, quota 2797 m. In breve si arriva ad un colletto, sotto ad uno spuntone roccioso ben visibile, quota 2727 m. dove si individua una breve ferrata dedicata a Don Franco che porta sulla cima, presente targa e libro di vetta.
Dal colletto, abbiamo proseguito tagliando in diagonale il ripido pendio lato Andelplan, portandoci alla base prativa, dove si intravede la croce di legno della punta Incianao. Proseguendo per prati abbiamo raggiunto brevemente la vetta.
Dalla cima dell’Incianao si prosegue per cresta, fino ad intercettare un largo e ripido canale di discesa che abbiamo percorso fino al suo termine, chiudendo così l’anello sulla sterrata degli impianti.