Lasciata l’auto al bivio per Ferrere ci si incammina sulla strada sterrata che porta alla Bassa di Colombart, giunti al colletto di Ferrere m.2044, si prende a destra il sentiero/traccia più marcato che si inoltra tra i pascoli e la vasche dall’acqua e va verso nord in piano, subito sopra agli ultimi larici. Il sentiero/traccia, dopo il primo tratto rovinato dalla mucche, diventa più marcato e ben riconoscibile e porta, con qualche tratto franato e qualche altro invaso dall’erba, al Colletto Incianao m.2294 (arrivo della seggiovia di Bersezio): Da li seguire la strada sterrata che andando verso ovest porta al vecchio ricovero militare dell’Andelplan e all’arrivo dell’ultimo impianto delle piste di Bersezio. Giunti poco prima dell’arrivo dell’impianto, si trovano e si seguono degli ometti a destra della sterrata che sfruttando un dolce pendio canale diagonale portano sotto al ripido pendio finale dell’Incianao, continuare seguendo gli ometti che risalgano ora il ripido e franoso pendio fino ad arrivare al colletto posto a ovest della cima. Dal colletto si sale il castelletto finale dell’Incianao, ci sono circa una decina di metri con cavi e scalini in acciaio che portano sulla vetta, F, m.2575 (alla base c’è una targa ricordo di Don Franco, libro di vetta e bandierine di preghiera tibetane). Dalla cima si torna giù alla base disarrampicando facendo attenzione, ora si sale per traccia il crinale che va verso la Cima delle Lose, rimanendo principalmente lato Andelplan fino alla cima sud con la Croce EE e alla cima nord con tratto finale F. Scendere dalla Cima delle Lose verso sud seguendo il ripido sentiero che ci porta al colletto che da sull’Andelplan, m.2624, lasciandolo a sinistra, si prosegue la discesa su sentiero e con ometti fino alla Bassa di Colombart m.2457, palina, edicola in legno e campana. Dalla Bassa non rimane che seguire la strada sterrata che ci riporta alla partenza concludendo il giro e l’anello.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.13 Alta Valle Stura di Demonte