Dalla vetta ampio panorama su tutte le cime della Val di Viù e della val d'Ala, fino al lontano Gran Paradiso.
Il grado di difficoltà indicato è relativo al tratto sopra il colle. Fino ad esso la difficoltà è E.
Dalle grange della Mussa prendere il sentiero n° 218, non segnalato da cartelli. Attraversare il torrente e salire su sentiero disagevole e molto ripido fino all’Alpe Saulera. Da qui l’itinerario, segnalato da rari bollini rossi, si fa più comodo e panoramico, anche se sempre ripido.
Salire nel centro del vallone a due successivi bei ripiani erbosi e poi, tenendo la sinistra orografica, con un ultimo tratto molto faticoso si perviene al Passo delle Mangioire 2768 m.
Da qui volgere a sinistra scendendo una cinquantina di metri per evitare una fascia di roccioni disagevoli.
La cima si vede già dal colle. Salire al meglio, tenendo il costone a sinistra, oppure spostarsi a destra verso una fascia prevalentemente erbosa.
Per roccette e sfasciumi si perviene agevolmente sulla vetta su cui è presente un ometto di pietre.
- Cartografia:
- Carta IGC n° 2
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia