Alpinismo

Lou Poli – Via Cordata

Descrizione

Gite 7

Mappa e Tracce

Foto e Video 9

Condizioni 2

18/11/2017 | m-gulliver | la via (dal sito del Rifugio degli Invincibili)

Dettagli

Dislivello (m): 550
Quota partenza (m): 1020
Quota max/vetta (m): 1535
Esposizione: Sud-Ovest
Grado: PD+

Località di partenza

Bessè

Punti d'appoggio

Rifugio degli Invincibili

Note

Non è una via ferrata, ma un itinerario alpinistico, con alcuni passaggi di 4a, attrezzato con ancoraggi chimici aperti (code di porco) di acciaio inox da 10 mm di diametro, alcuni golfari da 12 mm, e una scaletta metallica di 7 m che permette di superare un breve tratto strapiombante.
E' necessario procedere in cordata e conoscere le tecniche di progressione in "simultanea lunga"; legarsi a 7-8 metri e procedere a corda tesa.
Materiale necessario: corda singola da min 20 m diametro max 10mm, imbragatura, casco, moschettoni a ghiera, discensore per la discesa.

Avvicinamento

Risalire la Val Pellice fino al ponte prima di Bobbio Pellice. Prima del ponte, svoltare a dx e seguire la strada stretta ma asfaltata che sale alla borg. Bessè. Proseguire ancora per qualche centinaio di metri fino al park. Oltre la strada diventa sterrata e interdetta al transito.

Descrizione

Dal park salire al Rifugio degli Invincibili seguendo la strada o le scorciatoie indicate.
Del Rifugio proseguire fino al primo tornante della pista dove a sx si stacca una deviazione (indicazioni per vie di arrampicata). Si segue la strada che presto diventa sentiero e taglia in piano verso Ovest, aggira un costone ed entra in bosco di faggi. Attraversata una prima comba, si arriva ad una seconda più evidente, a dx (est) del caratteristico torrione roccioso denominato Lou Poli. La via inizia a sx della comba (ometti). Seguire i numerosi ancoraggi resinati a coda di porco.
Discesa: sul versante nord con una prima doppia di 5 m (cordone con maillon, facoltativa) e una seconda doppia di 10 m (2 golfari), e poi per sentiero a sx (ovest del Poli) che torna alla base e al sentiero di accesso.

Storico

S. Paschetto e C.Grosset, 28.7.2017.