Dai parcheggi a lato strada del Gottardo attraversare verso Ovest il pianoro fino ad impoccare un primo pendio-canale che conduce sopra un laghetto (non scendere nella conca a sx). Da lì il passo della Valletta è ben visibile. Con buone condizioni di neve si può evitare il traverso da sinistra a destra e salire direttamente (a sx si andrebbe alla Fibbia, dritti al Lucendro). Giunti al passo della Valletta (quota 2600 circa), è necessario perdere 100-150m di dislivello sul versante opposto (attenzione ad eventuali cornici da aggirare) scendendo per un canale con roccette affioranti. Giunti al grande piano sottostante è ben visibile sulla sinistra il Passo Lucendro (si nota una costruzione nei pressi). Attraversare quindi il falsopiano e, prima di raggiungere il passo, girare a destra per risalire gli ampi e sostenuti pendii sommitali che adducono alla base del Pizzo Lucendro. L’ultimo tratto in cresta prima della croce è un po’ esposto (a picco sulla Val Bedretto), ma in normali condizioni di neve (e di affollamento scialpinistico) non presenta difficoltà (procedere comunque a piedi lasciando le ciaspole al deposito sci).
- Cartografia:
- CNS 265 Nufenenpass
- Bibliografia:
- Scanavino,