Facile ma da non sottovalutare, sia per il tipo di percorso su tracce ricoperte di pietrisco faticoso e scivoloso, sia per il fatto che non vi sono assolutamente segnalazioni, tranne qualche breve tratto con ometti e qualche cartello rustico all’inizio del percorso.
Si incontrano anche tratti esposti e si scende a volte sulle scale di ginepro, non il massimo in fatto di sicurezza !
Si può percorrere tutto in autonomia, ma ciò comporta, oltre a problemi di reperimento dei sentieri, il dover poi risalire lunghissimi tratti per il ritorno.
Molto, molto meglio appoggiarsi alla Cooperativa Goloritzè ubicata a San Pietro di Golgo. Organizzazione efficientissima, guide preparate che conoscono tutti i sentieri, ottima accoglienza al loro rifugio e disponibilità massima. In questo caso l’avvicinamento è a volte fatto con fuoristrada e ugualmente il recupero a fine gita, che può avvenire anche con gommone.
La Codula di Luna è una strettissima e lunghissima gola , almeno 10 km, che scende dall’altopiano fino al mare. Nulla da invidiare alle famose gole greche..
Si scende fra altissime pareti con pinnacoli e guglie.
Itinerario non difficile, ma che nella parte centrale richiede piede molto sicuro per il continuo transito sui grossi sassi nel greto del torrente.
La stradina è discreta ma molto stretta. Non raro trovarsi animali che la percorrono. Si scende fino alla località Teletottes, dove la strada termina (parcheggio)
Da Teletottes imboccare il sentierino sulla destra orografica, all’inizio discreto . Man mano scendendo si perde. Nella parte centrale, dove fortunatamente l’acqua scompare in rocce carsiche, occorre percorrere lunghi tratti nel greto del torrente, saltando di pietra in pietra. Ogni tanto si trova un tratto sopra la sponda, quasi sempre sulla destra orografica. Dopo due terzi del percorso, la gola si stringe con numerose curve e si percorre quasi sempre il greto. Verso la fine, dove la pendenza è ormai minima, si cammina sulla sabbia e su tracce fra gli arbusti.
Alla fine si sbuca in prossimità di un piccolo ristorante e dopo pochi metri si arriva a una minuscola laguna e poi alla splendida spiaggia di Cala Luna, dove il panorama si apre fino a Cala Gonone.
Pernottamento in tenda vicino al ristorante e il giorno dopo partenza per Cala Sisine (vedere itinerario successivo)