- Accesso stradale
- tutto ok
Rinunciato causa disastroso stato della neve a pervenire all’attacco del canale ovest, gia’ tentato alcuni mesi addietro senza successo dovuto alla mancanza della materia prima. Nella quantita’ giusta questa volta, ma un pappone unico sopra il quale camminare diventa impossibile, sebbene la si trovi la prima neve, ad una quota gia’ abbastanza alta attorno ai 2000m, ingiustificato rimane lo sforzo da compiere in una situazione del genere, di voler insistere, quando sufficiente e’ riprovare in condizioni piu’ favorevoli.
Optato quindi di salire in vetta comunque dalla cresta nord con meno neve..si fa per dire.. sufficiente invece a condizionare la progressione non poco, e ad obbligare a tenere i ramponi tutto il tempo incollati ai piedi.
Tenuto conto di tutte le criticita’ che comporta il salire e scendere una cresta anche se facile nella sostanza, diverso e’ quando ci si mette in mezzo la presenza costante della neve nei tratti piu’ esposti, a rendere il tutto molto piu’ complicato a scapito della sicurezza.
Le maggiori difficolta’ si riscontrano oltre la quota 2611m, dove la cresta assume un aspetto arcigno dai fianchi scoscesi ambo i lati, percorribile sul filo non senza anche qualche aggiramento, per evitare salti improvvisi gestibili se muniti di attrezzatura adeguata, che oggi a parte le due picche e i ramponi non avevo appresso.
Innalzabile a PD la vautazione delle difficolta’ d’insieme nel caso specifico di oggi.