- Accesso stradale
- Ottima strada fino a Pugnetto, parcheggio vicino alla chiesa poi continuare a piedi lungo la strada che diventa sentiero.
- Traccia GPX
Sentiero fino al colle delle lunelle in ottime condizioni. Dopodichè scompare nella vegetazione fittissima e sempre bagnata che rende il procedere estremamente pericoloso. Attacco della cresta facile da trovare ed itinerario logico sino al cartello “palestra di roccia” del colletto finale. Da qui non vi è traccia del sentiero per la normale. Io sono salito frontalmente continuando l’ideale cresta sempre con bella arrampicata massimo di III. Discesa estremamente difficoltosa per mancanza di itinerario (disarrampicare sperando di scegliere bene la strada..) ed infine giù nel canalone sono caduto più volte di quante ero in piedi. Rocce nel canale molto instabili e tutto bagnato erba misto roccia viscida. Ricongiungimento al sentiero di andata difficile, senza tracce, spesso in mezzo a rododendri ed erbe alte. Tutte le difficoltà della cresta sono aggirabili. Non ho effettuato mai doppie ma due o tre volte sono dovuto tornare sui miei passi dalle cime dei torrioni per poi disarrampicare la cresta su un fianco e riagganciarmi. Sempre II o III talvolta molto esposto. Roccia super quasi sempre asciutta, peccato che gli scarponi erano zuppi per via dell’avvicinamento. Ci vuole attenzione anche se la difficoltà è sempre bassa.
Allego traccia.
Posto stupendo con panorama magico.
Grande avventura, sentieri da trovare ed arrampicata ingaggiosa e per tutti (scegliendo dove passare si modulano le difficoltà).
Fatta in solitaria con qualche camoscio.
Salendo la vetta dal cielo terso è arrivata una preoccupante nebbiolina che poi ha persistito fortunatamente non troppo fitta.
Portare la corda se si vuole stare tranquilli.
Una sosta attrezzata sotto la croce di vetta, prima nulla.