Oggi, mi sono tolto lo sfizio di salire sulla Luseney dopo che negli ultimi due anni per vari imprevisti non sono riuscito a farla con gli sci. Partenza alle 4.30 da Pouillaye con temperatura non molto fresca. Sentiero ben tracciato e segnalato a differenza di quanto letto qui su Gulliver. Nessun problema di reperimento. Cambio di assetto al bivacco (splendido e ben tenuto), per cui via le scarpe da ginnastica per indossare gli scarponi (lo consiglio). Seguito il canale di sinistra in quanto presenta una lingua di neve più lunga verso valle così da evitare ravanamenti sulle pietre. “Ghiacciaio” con neve portante e ancora raccordato ai due canali. Arrivati sotto la pala finale quando nel frattempo stava scendendo un francese solitario. Qui il sole ha reso la neve molle in superficie preservando però il fondo che è risultato portante tranne qualche breve tratto. Un po’ terroristiche secondo me le relazioni che parlano di tratti molto ripidi o di misto (?) a cui prestare attenzione. Sono salito senza problemi con i soli bastoncini. Splendido il panorama dalla cima, raggiunta alle ore 8.30. In discesa qualche noia data dalla neve molle in superficie, che ha agevolato qualche potenziale scivolone ma che ha comunque consentito di scendere sempre faccia a valle fatta eccezione di un tratto di pochi metri con neve molto sfondosa. Itinerario ancora in buone condizioni ma che risentirà inevitabilmente del rialzo termico previsto.
Con il socio Ste duro che non si è fatto intimorire nonostante i 5 punti di sutura rimediati alla gamba qualche giorno addietro