Grazie ad informazioni tratte da maurizioweb.it e da chiacchiere scambiate con amici del CAI ho provato questa salita che,se svolta in condizioni estive diventa un itinerario EE,in cui la progressione è agevolata dalla presenza di settori attrezzati;buona la segnaletica lungo il percorso;alla partenza dal grande parcheggio di Rocca d’Aveto occorre stare attenti a prendere il tracciato che si trova subito a destra poco sotto la partenza dell’impianto di risaiita e tenersi a destra al bivio successivo,raggiungendo quindi una radura erbosa con fontana al termine della quale inizia la pista da sci che andrà risalita fino al segnale che fa deviare a destra per l’inizio del Martincano;al termine del tratto EE(segnavia bianco/rossi) per raggiungere la vetta del Maggiorasca bisogna deviare dapprima a destra per la Rocca del Prete e poi seguire i cartelli.
Breve percorso(dal parcheggio alla vetta senza correre impiegate 2 ore)che costituisce un’alternativa interessante ai classici sentieri F.I.E. per arrivare in cima al Maggiorasca ,che comunque poi abbiamo utilizzato per tornare al parcheggio(con tappa dovuta al Rifugio di Prato Cipolla).Oggi in una giornata non troppo calda e con qualche nuvola con Paola,Cristina e Roberto,pazienti e cari accompagnatori,pure nel mio sperimentare itinerari non troppo conosciuti.
Come sempre auguro a tutti di trascorrere ore liete sui monti