- Accesso stradale
- Dal pian dei resinelli
Partiti con calma prima di pranzo con l’idea di fare una vietta pomeridiana con Marco che non aveva mai provato questa esperienza. Pranzo gourmet nel parcheggio del pian dei Resinelli dove Marco tira fuori il suo vero spirito cambusiere e poi avvicinamento sciogliente sotto il sole di Luglio, anche se in parte salvati dalle classiche nuvole della Grignetta.
Per raggiungere l’attacco della via partiamo dalla base del sigaro del quale percorriamo il primo tiro dove perdo un po’ di tempo a girovagare nel canalino alla ricerca della sosta a Fix in realtà bella evidente.
Da qui in poi solo arrampicata divertente, mai difficile e che richiede un po’ di intuito (anche per la scarsità delle protezioni in loco) per non finire sul vicino spigolo antidorn.
In cima sosta su friends tecnico-tattica per poi spostarsi all’anello di calata della via Nastassja kinski dove una calata da 60 metri nel vuoto, svolta con particolare cautela dal nostro amico Marco, ci porta leggermente sotto la forcella GLASG. Da qui ancora con una calata verso sinistra si raggiungere un sentiero indicato con bolli ma intenso che con dei passi di disarrampicata ci riporta, con la luna già alta in cielo, all’attacco e al sentiero di discesa.
Bel pomeriggio passato con Ciac e Marco. Il primo l’ormai disprezzatore numero 1 delle palestre e simpatico compagno di vie che si reinventa psicologo per far superare al novizio la paura dell’altezza. Il secondo una giovane promessa dell’alpinismo, che nonostante la necessità di lamentarsi per non pensare ai metri che lo separano da terra, è salito senza problemi facendoci pensare ai numerosi snacks rigorosamente dimenticati all’auto.