Malapas o Marapa (Rochers de) da Montgenevre

Partenza dal village du Solei con qualche cm di neve nuova, che aumenta fino a 20-25 salendo. Dal Col des 3 Freres occorre perdere un 100m di dislivello e vista la bella neve ho optato per spellare e farmi qualche curva (occhio alle pietre all’inizio). Ripello da 2450m fino a 2750m circa, quindi ramponi per gli ultimi 30m sotto il Pas du Curè. Traverso per andare a prendere la conca sotto la parete tranquillo ed evidente: si fanno 5m di cresta lato S, quindi ci si sposta lato N e si scende in diagonale. Paretina in buone condizioni, farina accumulata nella conoide, quindi dopo il traverso bel tratto in farina bellissima, un po’ di crosticina da vento e ultimo tratto di nuovo su bella farina. Sci ai piedi 2m sotto la vetta (manca fondo), pala alta bella e divertente, mai esposta. Traverso tranquillo e poi ancora molto bella nella conoide.
Attenzione a NON seguire quello che viene detto nel post precedente: se si prosegue nel canale sotto la parete si finisce su un salto di rocce (parlo per esperienza..). Il vero canale che permette di scendere nella conca sotto sta 100m di dislivello più a monte ed è praticamente irraggiungibile dalla parete della Marapas (a meno di farsi la cresta).
Sono quindi tornato su al Pas du Curè e da lì sono sceso lungo l’itinerario di salita fin sotto il Col des 3 freres, quindi ripello fino in cima alla Lauzin e giù dal versante E (farina da urlo ma visibilità piattissima). Vallon de Baisse divertente e poi stradina scorrevole con solo 2-3 tratti con pietre in agguato.

Una bella paretina, adocchiata 2 anni fa e rivista di recente in buone condizioni. Da di fronte sembra l’Aiguille de l’Amone dei poveri, in realtà poi non si superano mai i 40° e 4.1 E2 è veritiero, ma rimane comunque una bella linea estetica: piccola ma carataristica.