Dal posteggio seguire la strada sterrata che raggiunge l’Alpe Entova (q. 1917 m). Poco dopo l’ultimo edificio prendere a destra in piano per circa 100 m lineari (il sentiero si perde) poi arrivati ad un’altra palina andare a sinistra e nei pressi del torrentello e di un roccione andare a sinistra su traccia con rari ometti.
Attenzione a non perdere la traccia che è spesso esile. Giunti a qota 2302 m, ci si ricongiunge all’alta via 4 (triangoli gialli) e su sterrata in modesta pendenza ci si porta verso i laghi sottostanti il diroccato rifugio Scerscen. Questo va raggiunto tramite sentiero/strada che diventa ripido solo negli ultimi 80 m circa.
Dall’ex rifugio si prende a sinistra su sfasciumi e terriccio in direzione della meta. Il ghiacciaio inizia a 3050 m. Dopo essersi equipaggiati, si risale aggirando a destra la Sassa d’Entova (è possibile salirla con una breve deviazione EE/F, circa 30 minuti).
Sempre su ghiacciaio si prosegue sotto la verticale del Pizzo Malenco e poco oltre si incomincia a risalire la ripida pala a zig zag superando con attenzione la crepaccia terminale. Raggiunte le roccette finali, talvolta innevate e mancanti di ogni assicurazione, con qualche passo di arrampicata (max II), si guadagna la piccola vetta.