- Accesso stradale
- Strada percorribile da tutte le auto
Con l’ormai collaudato schema della partenza serale da casa, raggiungiamo Prati della Costa/Bracciascia dove passiamo la notte in tenda. Partiamo alle 5.10 dal parcheggio sotto una Luna impressionante per luminosità. Nonostante la luce perdiamo il sentiero nei pressi dell’alpe Entova e spendiamo un buon 20 minuti alla ricerca della traccia. Ritrovata la retta via saliamo veloci fino al bivio di quota 2300 m. Qui il percorso diventa estenuante e a tratti noioso, dato il lunghissimo giro necessario per arrivare al diroccato rifugio Scerscen. Qui il panorama sul Bernina è spettacolare. Al ghiacciaio ci leghiamo e ci portiamo fino alla cresta del Pizzo che con un po’ di neve non è banale. Gli ultimi 40 m circa sono rognosi dato il misto neve/ghiaccio/placche lisce. Dalla vetta il panorama è notevole col Disgrazia scintillante e l’austero gruppo del Bernina proprio lì. Discesa attenta dalla pala, poi neve buona/ottima sul ghiacciaio che ci permette di salire senza troppa fatica anche la Sassa d’Entova (EE/F). Discesa estenuante dal rifugio al parcheggio ma giornata grandiosa e passa tutto.
Con Davide