condivido le osservazioni indicate relative all’assenza di segnali dal bivacco al colle delle mangioire che, in caso di nebbia potrebbe creare qualche problema anche se il sentiero è tracciato. Noi abbiamo effettuato il giro inverso godendo dell’ombra per più di metà salita sino al colle. Giro molto bello lo consiglio.
Spiacevole avventura a Rocco (cane maremmano) che messo le zampe su acqua di nevaio e poi su rocce si è spelato a causa dello scok termico i polpastrelli…. cosi appena sotto del rifugio gastalli sino al pian della mussa e tristemente sceso sulle spalle del suo padrone. Molte le persone incontrate, solo una comitiva di sei sette persone si sono offerte di aiutarci alle quali le ringrazio ancora adesso. Il resto una sconcertante curiosità mista a indifferenza . Il peggio lo ha dato uno sciocco che mi ha chiesto se mi ero rubato una pecora…… il silenzio è d’oro.