- Accesso stradale
- Ok
Che le condizioni non sarebbero state delle migliori ce lo aspettavamo, ma onestamente credevamo ci fosse un poco di ghiaccio nelle strettoie in modo da poterle superare con relativa tranquillità, invece le abbiamo trovate completamente secche oppure ricoperte da neve del tutto inconsistente, che oltre a non essere di alcuna utilità, ci ha messo anche in difficoltà nella ricerca di prese o punti di ancoraggio (più volte è stato fatto un lavoro di pulizia), qualcosa si trova ma non è sempre solido, il canale è pieno di massi che sembrano stabili ma che in realtà non lo sono.
Nella prima strozzatura si protegge bene all’inizio e alla fine con friend BD medio/piccoli, quella invece oltre al tratto nevoso centrale l’abbiamo aggirata a destra su placca (si riesce sempre a trovare qualcosa per le picche in modo da sgravare un pò il peso sui piedi, che raramente regalano sicurezza), sono una ventina di metri difficilmente proteggibili che richiedono attenzione.
Ultima strozzatura passati sulle rocce a sinistra con uscita delicata su placchetta, anche qui utili friend BD medio/piccoli.
In uscita abbiamo raggiunto il colletto, la cornice presente ora è facilmente superabile.
Ambiente reso ancora più suggestivo e severo dal contesto invernale, ma con le condizioni che si trovano in questo momento mi sento di sconsigliarla.
Lungo avvicinamento fatto con gli sci battendo traccia in 10/15 cm fin sotto il conoide (risalito sfondando alla coscia), dove li abbiamo lasciati e ripresi al ritorno; sciata non male su fondo portante, anche se un pò faticosa per via delle irregolarità del terreno e della neve nuova appesantita.
Nessuno incontrato oggi, intravisti diversi scialpinisti in direzione del Colle di Vers.
Con l’assodata e bella compagnia di Enzo.