Partendo dall piazza d’armi di Cuorgnè, si segue la strada verso Alpette, ad un certo punto la strada si biforca verso Prascorsano a sinistra e verso Alpette a destra, seguire verso Alpette, dopo circa 300mt., sul lato sinistro, vicino a un piccolo rio, vi è il Cippo del Partigiano Walter Fillak da dove parte pure il sentiero segnalato con tacche bianco-rosse.
Il sentiero sale dolce passa vicino all’acquedotto, poi vicino alla strada asfaltata la si attraversa e si sale su lato opposto arrivando in breve alla chiesa di San Bernardo, salire a destra giungere sulla strada asfaltata, percorrerla per un paio di tornati e giungere alla località Trione –
A destra fra le case parte il sentiero per poi deviare subito a sinistra in salita giungendo al bosco e poco dopo sul tornante della strada asfaltata di Giaudrone – Passando vicino ad alcune case ed a una costruzione dell’acquedotto, in breve si arriva ad un trivio fra due piloni votivi, dove si prosegue diritto (cartelli). La mulattiera, fiancheggiata da muretti a secco, prosegue nel bosco toccando un altro pilone votivo – Si continua fra alberi di castagno e faggio sino a raggiungere un punto in cui il percorso si alza abbastanza bruscamente a destra (prestare attenzione ai segnavia) per poi riportarsi sulla mulattiera –
Si attraversa poi un tratto di bosco con alberi carbonizzati da un incendio e, sempre salendo con andamento in diagonale, si arriva ad un’area picnic, dove il sentiero si congiunge con la strada sterrata che sale dalla frazione Nero di Alpette (cartelli), proseguire lungo il sentiero nella faggeta raggiungendo così l’Alpe Monsuffietto, sin prosegue lungo un tratto di strada poderale, oltrepassa una seconda baita ed in prossimità di una vasca dell’acquedotto, si volge a sinistra (cartello MTB) –
Il sentiero si biforca quasi subito e ci si tiene sulla destra, salendo in mezzo al bosco di betulle, ed usciti dal bosco su un pianeggiante costone erboso, si continua in ripida salita e si attraversa un altro tratto di bosco, giungendo sotto la cima delle Rocche di San Martino (sormontata da tralicci elettrici) –
Qui il sentiero va verso sinistra, in leggera salita a mezza costa passando leggermente sotto le Rocche di San Martino, lungo il sentiero su una roccia appena sotto la cima c’è una statua di Madonna – Il sentiero a mezza costa continua e sbuca su un altro costone dal quale si scorge il monte Soglio e la bianca costruzione della chiesa di San Bernardo di Mares, proseguire lungo il sentiero sino a raggiungere il colletto della Bassa di Mares, da dove giunge il sentiero dalla Balmassa.
Seguire brevemente il sentiero verso San Bernardo di Mares, per poi seguire delle ripide tracce di sentiero che si alzano sul crinale di cima Mares, dopo aver superato il tratto più ripido il crinale spiana leggermente ed in breve si raggiunge il grande ometto e la croce di vetta