L’escursione inizia salendo il tratto di strada asfaltata che passa di lì a poco tra un paio di case superate le quali inizia lo sterrato 870 m che si seguirà fedelmente sino al suo termine sotto le rocche di San Martino. Lungo questo tratto di percorso si trova da prima il bivio 900 m sulla sx con indicazione “sentiero del Gallo – La Carella – sent. n.416” che si trascura (da dove avverrà il rientro) si prosegue sullo sterrato e trascurando sia lo sterrato di sx che quella di dx si aggira il pendio arrivando sulla dorsale 1210 m (ampio panorama) all’incrocio si alcuni sentieri e uno sterrato che giungono da dx che si trascurano per proseguire sullo sterrato che si fa più ripido e termina a quota 1382m. All’altezza della palina segnavia si prosegue ora sul sentiero che passando sotto le rocche di San Martino 1449 m raggiungere la dosale panoramica 1430 m dove si incontrano (palina segnaletica) sulla dx due sentieri che salgono l’uno da Nero e l’altro da Alpette che si trascurano per proseguire sulla dorsale e raggiungere il colletto La Bassa 1487 m (palina segnaletica) dove da dx arriva il sentiero 501 da Alpette e prosegue a sx (sent 406 per il Soglio) trascurandoli entrambi si affronta, a serpentine, il marcato pendio finale che sale alla Cima Mares 1654 m (da dove il panorama spazia a 360°).
Si prosegue sul versante opposto scendendo dall’elevazione, in direzione sud-ovest (direzione della dorsale che porta al monte Soglio) perdendo quota si raggiunge il rifugio–chiesetta di san Bernardo di Mares posta nella sella a quota 1545 m.
Percorse poche decina di metri dello sterrato sul frontale della chiesetta, lo si abbandona per svoltare a sx sullo sterrato (ampio sentiero) che ci porterà a scendere tutta la costa Pian della Testa.
In alternativa si può seguire il comodo ma più lungo sterrato che con ampie svolte scende comunque sino alla Madonna Della Neve 877m.
Optando per il percorso più breve e per tagli, una volta svoltati a sx sotto il rifugio, si seguirà sempre fedelmente il sentiero (non vi sono segnavia ma alcuni festoni b/r appesi ai rami che aiutano ad individuare il sentiero ottimale) si procede percorre l’ampia costa tagliando diverse volte lo sterrato (e percorrendone brevissimi tratti) porta a raggiungere la Madonna della Neve 877m.
Dalla Chiesetta (qui solitamente la strada è già stata scombrata dalla neve) si abbandona la strada che scende (e si trascura il sentiero n.416 che prosegue a dx per Carella – palina segnaletica) per svoltare a sx (segnavia n3 x MTB) e proseguire sul “sentiero del gallo” (sempre 416 ma in direzione nord verso Sombeila) di li a poco si attraversa il torrente Bruino, su un ponticello in legno, e con qualche breve e non marcato sali e scendi si raggiunge il bivio a quota 900m, incontrato salendo, per svoltare a dx e chiudere in breve l’escursione ad anello.
Disl tot. 850m; dist tot. 12km, tempo 5h-5h30’. Vedi anche traccia GPS.
- Cartografia:
- Carta della Valle Sacra n.04 1:20000 ed:MUedizioni