1° GIORNO: da Upega con strada dapprima asfaltata poi sterrata (chiamata l’ascensore”) ci portiamo in quota e percorriamo la strada militare Limone-Monesi in direzione Nord, raggiungiamo il Passo di Framargal 2179 m e scendiamo verso il Colle dei Signori (Rif. Don Barbera). Proseguiamo sulla via del Sale percorrendo la bellissima zona carsica delle Carsene a ridosso del Marguareis e raggiungiamo il colle della Boaria 2102 m con il tornante esposto e il colle della Perla 2083 m. Giunti nei pressi del Bric Campanino dal colletto sottostante da cui passa la militare reperire il sentierino (paline Gta-Via del sale) che inizialmente in salita con un breve tratto di spinta poi in single track in discesa porta dapprima al Forte Pepin e successivamente al Forte Tadourde. Bellissimo colpo d’occhio. Di nuovo con sterrata raggiungiamo il col di Tenda e da qui percorriamo la bellissima sterrata della Valle delle Meraviglie, passando per il forte de la Marguerie, la Baisse de Peyrafique e la Baisse d’Ourne.
Da qui con single track molto tecnico, smosso e impegnativo (OC+) raggiungiamo Casterino e la Gite d’etape Sainte Marie Madeleine.
(Km. 55; dislivello 1730 m).
2°GIORNO: scendiamo su asfalto sulla strada per San Dalmas e dopo la diga Des Mesches, in corrispondenza della balise 235 reperiamo un sentierino dapprima liscio e filante poi sempre più tecnico ed impegnativo con tratti di portage anche faticosi e zone rocciose che porta alla Fraz. Granile (seguire le Balise 236, 237, 238, 222, 221; questo tratto di sentiero molto difficile si può evitare scendendo tutto su asfalto dalla Diga a San Dalmas). Giunti su asfalto raggiungiamo San Dalmas de Tende e poi la Brigue da dove imbocchiamo la sterratona per il Col Linaire e la Baisse de Sanson. Siamo nuovamente sulla via del Sale e ci dirigiamo allo splendido Balcone di Marta. Tornati sulla militare oltrepassato il bivio per il vecchio rif. Grai reperiamo sulla sinistra il sentierino OC che velocemente e con passaggi molto tecnici e pietrosi scende al rif. Allavena dove si pernotta. (Km. 51; dislivello 1620). Dal rifugio se è una bella giornata si può ancora salire in vetta al Marguareis (1h20′ circa) e gustare un panorama eccezionale!
3°GIORNO percorriamo a ritroso tutta la via del sale sulla militare fino alla Bassa di Sanson, quindi al Passo di Collardente, al Passo di Tanarello 2042 m, scendiamo sulla Limone-Monesi, oltrepassiamo il bivio dell’ascensore del primo giorno e raggiungiamo il Rif. Don Barbera dove pernottiamo (Km. 43; dislivello 1320).
4°GIORNO: dal Colle dei Signori, in corrispondenza della balise 327 risalire il sentiero inerbito, finchè si riesce pedalando poi spingendo la bici fino ad un colletto per poi scendere lo splendido sentiero a tratti esposto fino al Colle di Selle Vecchie da cui proseguiamo sempre su sentiero e prati in fiore con tratti di spinta fino alla cresta e poi alla Cima del Bertrand (2483 m, enorme Croce). Tutto questo tratto corrisponde alla Via Marenca, probabilmente la vecchia e originale via del sale. Da qui sarà tutta discesa fino ad Upega!
Dalla punta ripercorriamo la cresta di salita poi in prossimità di un bivio svoltiamo a destra scendendo, su sentiero inizialmente pietroso poi via via più facilmente ciclabile alla Colla Rossa. Attraversiamo dei bellissimi e ampi prati in fiore poi sempre su sentiero percorriamo un tipico tratto di terre rosse e giungiamo sulla Limone-Monesi. Percorriamo un breve tratto direzione Don Barbera e poi reperiamo un single track che tutto nel Bosco delle Navette scende diretto, filante e divertente ad Upega.
In questo tratto le varianti sono molte, alcune negli ultimi anni anche attrezzate e manutenute da bikers discesisti. (Km. 19; dislivello + 590; – 1200).
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n. 8 Alpi Marittime e IGN 1:25000 Vallè de la Roya