Dalla diga si sale tramite pista oppure con cestovia (in funzione da febbraio a maggio) fino al rifugio Pian dei Fiacconi. Da qui lungo traverso discendente senza perdere troppa quota per portarsi nel catino sotto al Piccolo Vernel.
Si risale l’anfiteatro in direzione con ultime inversioni che portano al canalino. Messi gli sci nello zaino, si sale alla forcella con piccozza e talvolta ramponi.
Discesa dal versante opposto con corda doppia oppure a piedi fin dove si riesce a mettere gli sci.
La sciata successiva è su versante sud ovest con ampi pendii e brevi canali su ottime pendenze fino al rifugio Contrin (aperto solo in estate). Ora per carraia si scende, con un tratto pianeggiante, fino ad Alba.