Da Malciaussia si sale per buon sentiero al rif. Tazzetti in circa 2,30 ore. Da qui un sentiero ben tracciato si porta sulla cresta che scende dalla bastionata che sostiene il colle della Resta. Si prosegue senza difficoltà fin sotto le balze rocciose coperte di terriccio e detriti che portano al passaggio della Resta (1.30 ore): questo tratto è da percorrere con molta prudenza, soprattutto in discesa. Le croci ricordo che lasciamo alla nostra sinistra salendo sono assai esplicite.
Si raggiunge così il ghiacciaio. Lo si attraversa puntando al passo di Novalesa. Evitare assolutamente di perdere quota, poichè la parte mediana del Glacier de Rochemelon, al di sotto di alcune fasce rocciose che spuntano dalla superficie glaciale, presenta numerosi crepacci nel senso di marcia.
Si passa vicino al lago del Rocciamelone e uscendo dal ghiacciaio una traccia su detriti porta al Passo della Novalesa 3278 m (0,40 ore). Di qui una traccia (segni gialli) effettua un lungo traverso su ripidi pendii di sfasciumi fino ad una depressione tra le due punte. Per la Marmottere si continua verso W, per la facile cresta detritica fino alla vetta (3384 m, 0,40 ore). Per la Novalesa giunti alla depressione si piega a S-W fino ad intercettare la bella cresta ESE, di massi accatastati, che si percorre facilmente (attenzione al lato di Novalesa che precipita verticalmente) fino al punto culminante (3319 m, 0,20 ore).
Discesa: per l’itinerario di salita.
- Bibliografia:
- Guida ai Monti d'Italia "Alpi Graie Meridionali", CAI-TCI