Gita veramente molto meritevole, la mulattiera di salita, ben conservata, percorre un ambiente che pur non essendo “estremo”, come altre parti della Valgrande, dà un notevole senso di isolamento. Come scritto nella descrizione, si incontrano alpeggi abbandonati dove sono ancora visibili gli strumenti utilizzati un tempo dagli alpigiani. La mulattiera di discesa, sicuramente “confortevole” per gli standard valgrandini, è comunque molto ripida e presenta alcuni tratti in cui, in caso di bagnato, potrebbe essere richiesta una certa cautela.
Giornata eccezionalmente calda per il periodo (15° C a mezzogiorno a Vogogna), cielo molto terso anche grazie al discreto venticello percepibile nei tratti fuori dal bosco. In totale solitudine.