Da Lities seguire il sentiero fino all’alpeggio del Lavassè di sotto, dove termina la vegetazione arborea e dove si calzano gli sci. Salire al Lavassè alto e poi accedere a un pianoro e a un gruppo di baite. Se il pendio è sicuro, salire direttamente al Santuario di San Domenico 1777 m e infilare la ripida dorsale che di qui si innalza fino alle all’alpe di Bellavarda inferiore. Scavalcare un dosso e poi un colletto, entrando nel valloncello che domina l’alpe delle Rocce. Salire fino alla cresta che collega, pianeggiante, Bellavarda e Punta Marsè. Seguirla fino alla base del versante sudovest della vetta, dove si lasciano gli sci. Salire quindi per canalini nevosi e roccette fino alla cima 2317 m (ore 2; piccozza utile con neve dura). In caso di neve poco sicura, dall’alpe Bellavarda inferiore piegare a sinistra continuando invece sul filo del crestone che costituisce la via di salita alla Bellavarda e raggiungere l’insellatura sotto la rocciosa cresta est di questa vetta. Di qui in vetta alla Marsè come sopra descritto.
Discesa: Con neve sicura scendere direttamente nel valloncello sui pendii sud, tenendosi sufficientemente alti per guadagnare l’alpe Bellavarda inferiore. Di qui seguire all’incirca il crestone di salita fino a San Domenico per pendii abbastanza ripidi e divertenti. Ancora, sotto il Santuario, scendere al meglio fino al Lavassè.
- Cartografia:
- Valle Soana - Bassa Valle dell'Orco - Escursionista editore, Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo