- Accesso stradale
- RAS
In tour arrampicatorio nelle Apuane finiamo, su indicazione dei mitici Berta, su questa particolare via. Sembra di scalare alla Rocca nera di Caprie, in ambiente molto più selvaggio e con chiodatura più ariosa. Noi abbiamo scalato solo il primo torrione perchè sul secondo in partenza colava un po di acqua e poi il cielo si era fatto minaccioso. La prima parte è carina, sono sette tiri se si fanno tutte le soste (anche quelle dei tiri corti sono attrezzate), per me conviene, così non ti porti 15 rinvii, ne bastano 10, e le corde non ti tirano. Chiodata bene dove serve, più lunghetta sul facile, ma qualche frendino può aiutare.Difficoltà contenute con un paio di passi sul 5b/c. Doppia di discesa nel vuoto si recupera bene, sentiero “selvatico” ma segnato a bolli rossi, con alcune corde fisse. Da tornare per finire il secondo imponente torrione.
Prima del paese di Forno si può sostare/dormire in un parcheggio lungo la strada, vicino ad una chiesa, con fontana. Nel paese generi alimentari e bar della casa socialista, altri tempi…