Partire seguendo le boe rosse per natanti, sul bordo sinistro della spiaggia. L’itinerario segue l’impressionante scogliera “acantillado de los Gigantes” con dirupi alti 400/500 metri di origine vulcanica. Lungo la scogliera si possono incontrare alcune spiagge nascoste. La più famosa è appunto la cosidetta Playa de Masca, fino a poco tempo fa raggiungibile a piedi dall’alto attraverso un tortuoso sentiero (ora chiso per messa in sicurezza). La spiaggia era anche raggiunta da un imbarcazione per recupero escursionisti, ora anche questa soppressa.
A metà tragitto è possibile visitare e/o raggiungere una prima spiaggia di sassi chiamata Playa de Barranco Seco. Il problema principale del percorso è che si svolge in acque oceaniche, dove il mare è raramente calmo e le onde possono raggiungere dimensioni preoccupanti. Per ammirare meglio l’imponenza della scogliera, conviene mantenere una distanza di qualche centinaio di metri dove però il mare aumenta di agitazione.
La corrente ed il vento è sempre proveniente da NO. La cosa può essere di aiuto in fase di rientro. Calcolare 4/5 a/r.
Consultare quindi il bollettino del mattino:
Per noleggio e info si trova un piccolo negozio vicino alla spiaggia gestito da una ragazza italiana. www.nautilossup.com