1 giorno
Si parte da Carnino Superiore in direzione passo delle Mastrelle. Giunti a pian Ciucchea (1650 mslm) svoltare a destra verso passo delle Mastrelle (2023 mslm). Da qui il sentiero sale ripido su terreno diverso fino a raggiungere il meraviglioso passo suddetto.
Da qui vista meravigliosa sulla conca di Piaggia Bella e sulle montagne circostanti. Giunti al passo continuare verso sinistra, sentiero non molto visibile all’inizio ma ben segnalato. Il sentiero passa inizialmente sotto la cima di Piaggia Bella e attraversando pascoli e zone di roccia calcarea arriva al passo della croce (2146 mslm).
Da qui si raggiunge prendendo la traccia sulla destra la ben visibile capanna Saracco Volante.
Giunti ad un bivio seguire direzione colle del Pas, ma giunti all’altezza della capanna tagliare verso quest’ultima tramite tracce di sentiero.
Ritorno fino al passo della croce sullo stesso sentiero e dal passo proseguire sul bellissimo e vario sentiero Flavio Sordella fino al rifugio.
2 giorno
Colazione in rifugio e partenza direzione cima Marguareis. Sentiero bellissimo, che inizia passando in una zona carsica meravigliosa per poi salire su deciso fino ad una pietraia per poi arrivare al passo della Gaina (2357 mslm). Qui abbiamo avvistato un branco di una trentina di camosci che ci ha accompagnato fino in cima. Dal passo partono due vie per la cima Marguareis: la via diretta, che passa in cresta e prevede facili tratti di roccette nelle quali bisogna aiutarsi con le mani, altrimenti la via normale di difficoltà escursionistica, ma molto meno panoramica. La via diretta non ha un vero e proprio sentiero, bensì è segnalata con ometti.
Arrivati in cima si gode di una vista a 360 gradi meravigliosa. Se la giornata è limpida la vista spazia dal mare, all’Argentera, al Monviso, al Bianco, al Rosa e al Cervino. Notevole anche la vista sulle Alpi Liguri. dal versante verso il rifugio Garelli è presente una parete strapiombante di circa 500 metri.
Dopo aver goduto di questo splendido panorama si continua la cresta seguendo gli omini compiendo al contrario una pozione della via normale per la salita. Giunti ad un bivio seguire le indicazioni per il sentiero Sordella che oltrepassando colle dei Torinesi raggiunge un tratto di sentiero che in alcuni punti è provvisto di corde e scalini di ferro. Superando questo tratto un po’ più esposto ( nulla di pericoloso) raggiunge il bellissimo colle Palù, dal quale si vede sulla sinistra punta Emma e sulla destra cima Palù.
Ora si scende sul divertente tratto attrezzato di scalini e corde che percorre la piccola valle fino a raggiungere un tratto di sentiero percorso il primo giorno per andare alla capanna Saracco Volante. Si segue il sentiero in direzione della capanna ma giunti all’altezza di quest’ultima anziché deviare verso di essa si prosegue il sentiero che presto si inerpica su per il colle del Pas.
Raggiunto il colle nei cartelli presenti non è segnalata Cima Pian Ballaur ma essendo ben visibile si prosegue verso di essa tramite tracce di sentiero sulla cresta del colle del Pas. Queste tracce vanno poi ad essere rimpiazzate da omini che ci accompagnano fin sulla vetta.
Arrivati in vetta si continuano a seguire gli omini che ci portano prima nella valle tra le due cime Pian Ballaur e cima delle Saline. Sempre seguendo omini o paletti colorati in bianco e rosso si raggiunge la bellissima cima delle Saline. Si prosegue scendendo a passo delle saline e poi Carnino Inferiore. Dal fondo del paesotto si raggiunge tramite il sentiero del cimitero Carnino Superiore.
- Cartografia:
- GC 1:50000 n.8 Alpi Marittime e Liguri