Roccia buona in basso (calcare bianco compatto ) e ottima in alto (calcare grigio a gocce e cannelures molto abrasivo).
Chiodatura ottima a spit inox, più lunga nel facile.
Soste quasi sempre comode e calate in parte lungo la via e in parte in diagonale verso dx (faccia a monte), quattro da 30/35m circa non molto comode.
Fattibile con una decina di rinvii e corda singola da 70m (ma meglio da 80).
AVVICINAMENTO:
Dal parcheggio ritornare sulla sterrata, aggirare il cancello e procedere brevemente verso l'ingresso della galleria di Porto Flavia (senza però raggiungerlo), fino ad individuare sulla sx una traccia che scende al mare lungo una crestina franosa di terra rossiccia. Raggiunta la spiaggia di ciottoli, proseguire a vista verso la scogliera su grossi blocchi; aggirare un grosso scoglio sul lato del mare con facile arrampicata e proseguire per terreno accidentato fino ad un ripiano ai piedi della scogliera. La via attacca sul muro bianco a dx di una grossa erosione rossiccia, a 10m circa sopra il livello del mare (abbastanza comodo), partenza in comune con Hard o Soft che però poi prosegue lievemente verso dx. Circa 20/30 minuti dal cancello.
L1: muro verticale tecnico poi più facilmente in obliquo verso sx (a dx diventa la via Hard o Soft) fino alla comoda sosta in una nicchia, 6a
L2: facile traverso a sx (ignorare gli spit che salgono, via Megaminimondo), poi pilastrino verticale e prese buone, ribaltamento a sx e sosta su comoda cengia, 5c
L3: breve muretto, poi sezione facile in un canalone (roccia sporca e qualche pietra instabile) e infine lungo pilastrino appoggiato e liscio fino in sosta su pulpito (scomoda), 5c
L4: si percorre lo spigolo con arrampicata estetica ed esposta su roccia molto abrasiva e magnificamente lavorata fino ad una comoda sosta su terrazzino, molto bello, 5c
L5: breve placca di roccia ottima fino ad una sosta un po’ appesa e abbastanza scomoda, 5b.
CALATE:
C1: da S5 su S4.
C2: da S4 dritto in basso (non lungo la via, ma alla sua dx) fino ad una sosta di calata con catena e anello nel canale.
C3: dritto nel canale (pietre instabili e vegetazione) fino a individuare una sosta di calata con catena ed anello molto a dx, una quindicina di metri sopra S2 (se la mancate si può usare S2 ma la calata successiva risulta più scomoda).
C4: in diagonale verso dx fino a raggiungere S1 nella nicchia, possibile moschettonare qualche spit per essere più comodi.
C5: lievemente verso dx fino ad arrivare qualche metro a sx dell’attacco.
Possibile calarsi interamente lungo la via moschettonando qualche spit, ma è più scomodo.
- Bibliografia:
- Pietra di Luna - Trad e Multipitches, M. Oviglia, Ed. Fabula