Matto (Monte, cima est) da Sant’Anna

Matto (Monte, cima est) da Sant’Anna
La gita
ste810
4 06/04/2014
Accesso stradale
ok fino a S Anna di Valdieri
Osservazioni
Visto cadere valanghe a pera
Neve (parte inferiore gita)
Bagnata
Quota neve m
1300
Equipaggiamento
Scialpinistica

Gita effettuata in giornata: partiti da S Anna alle 5 con le frontali, neve continua da circa 1300 m. Lunghissimo spostamento nel vallone della Meris per arrivare al rifugio, poi bei pendii per raggiungere il lago Soprano della Sella, suggestivo attraversamento del lago e bella salita finale. Dal rifugio è partito almeno un’ora prima del nostro arrivo un gruppo molto numeroso della scuola della Valle dell’Orco. Visto l’affollamento della cima est, dal pianoro sotto il Monte Matto siamo saliti su un bel pendio esposto a nord che porta ad un intaglio 20 m sotto una cima (cima ovest del Matto ?) separata dalla cima centrale da un profondo intaglio e alta quanto la est. Dopo aver raggiunto la suddetta punticina con i ramponi (canalini di neve e roccette), siamo scesi in direzione del passo di Cabrera su farina pressata, alternata a una leggera crosta. Raggiunto il passo con un bel pendio ripido con neve trasformata dura, ci siamo ricongiunti all’itinerario di salita a quota 2400 m circa. Sul lago Soprano della Sella si deve spingere, poi bei pendii a est di neve molto umida portano al rifugio. Il rientro nel vallone della Meris è risultato scorrevole nonostante il gran caldo grazie alle numerose tracce di passaggio: siamo arrivati nel bosco senza spingere.
Nel complesso bella gita, bei panorami e pendii sopra il rifugio. In giornata risulta molto lunga, più per lo spostamento che per il dislivello.
Al pomeriggio abbiamo visto cadere valanghe di neve umida dai pendii più soleggiati sotto le rocce.

Con Mario che ha accettato di fare la salita senza pernottare al rifugio.

Link copiato