Cresta ben povera di neve con gran parte di scalata su roccia. partiti dal torino all’1 non avevamo nessuno davanti (e per fortuna visto che la poca neve ha lasciato scoperti un bel pò di sfasciumi che vengono giù alla grande). salita di per se tecnicamente non difficile ma per niente banale trovare di notte le uscite del canale per raggiungere la cresta e la linea di progressione in cresta. probabilmente è una linea molto + ovvia con buon innevamento, ma quest’anno è ben secca.
partiti con poca convinzione all’1 nella bufera di vento e nella nebbia cercando a tentoni la via per attaccare la cresta, si è poi rivelata una giornata spaziale: immersi nel mondo del bianco in una giornata tersa. una cavalcata nel massiccio del bianco che lascia senza fiato. probabilmente la parte più bella è la prima parte, peccato che la si fa al buio. con fra, andrea e luchino: quando la compagnia è così, non può che andare tutto alla grande!