Cresta interamente tracciata. Facile e in buone condizioni fino sotto l’androsace. Il passo su roccia si aggira a sinistra su neve. Per via della cresta troppo carica di neve non si rientra subito sul filo appena dopo l’Androsace ma si prosegue in traverso fin dove è possibile. Quindi si risale sul filo con passaggi su roccia sul IV-IV+ un po’ da ricercare. Dal colletto dove si arriva la cresta è sottile e stracarica per cui si fa una doppia di 10m lato nord attrezzata. Misto verso la spalla del Maudit in condizioni invernali con tanta farina.
Maudit non tracciato con terminale molto ostica (2 picche necessarie!). Tacul tracciato con un tratto in ghiaccio e terminale apparentemente molto balorda in realtà più facile.
Insomma, decisamente più impegnativa che in altre occasioni!
Terza volta sulla kuffner e seconda volta per ripiego da altri progetti. Saliti alla mattina alla fourche con l’idea di andare a provare una via sulla brenva. Poi tra che abbiamo dormito male, non eravamo troppo allenati e non era molto freddo abbiamo optato per la kuffner.
Condizioni pareti Pilier d’Angle e Brenva apparentemente discrete ma c’è ancora tanta neve e ci vuole più freddo.
Con Kirsti, ragazza d’acciaio del nord, prima gita insieme ci siamo divertiti e fatto il giusto mazzo!