- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
La prima parte della gita sale su stradina che, nelle condizioni attuali, presenta una striscia di neve che consente di mettere gli sci ai piedi dopo un portage di soli cinque minuti da dove si lascia la macchina. Da quando la traccia si sposta a destra orografica del vallone, la neve è più continua e permette di raggiungere agevolmente la cima di questa bella punta. Su tutto il percorso di salita trovato neve crostosa ma non troppo lavorata dal vento (utili i coltelli in alcuni tratti), quindi una volta giunti in cima abbiamo aspettato un’oretta abbondante che la neve rinvenisse il giusto e siamo scesi attorno all’una di pomeriggio su neve rinvenuta molto bella. La discesa sulla stradina è al limite e bisogna fare un po’ di slalom per arrivare il più in basso possibile sulle ultime lingue di neve.
Oggi in gita sociale con il CAI di Pinasca. Prima salita di una due giorni di scialpinismo nel vallone di Bellino con base al rifugio Melezé. In punta con Silvia, Giorgio, Marino, Davide e Marco. Ottimo compagnia per una bella gita ed un buon panino con birra al rifugio Melezè.