Accesso: da val d’Isère con gli impianti (funivia du Solaise e seggiovia Cugnai). Discesa nel vallone del rio Cugnai (pendii ripidi). Passare alla base della cresta che porta alla P. de l’Arselle e traversare in discesa fino a q. 2450 circa. Risalire per una novantina di metri fino al rifugio.
Itinerario: dirigersi verso S. salendo ad un primo colletto ben visibile dal rifugio risalire tutto vallone successivo, un tempo ocupato dalla lingua del Glacier des Fours. A q. 2750 puntare in direzione della cresta O. della P. de Mean Martin salendo un vallloncello glaciale via via più ripido. Salire il ripido pendio tra due rognoni rocciosi (crepaccia) oppure traversare a destra sotto quello più alto per poi effettuare un grande traverso a sinistra sotto la cresta: i due itineraridue itinerari si riuniscono sopra il rognone più alto. Per pendii meno ripidi puntare alla cresta e passarla nel punto mgliore (cornici). Risalire l’ampio dosso della cresta O. fin dove viene a morire sotto delle roccette, che si passano al meglio (in sci se non troppo spogliate dal vento). Per cresta facilmente in vetta.
Discesa: ritornare fin sotto alle roccette e abbandonare la cresta scendendo verso O. sul glacier des Roches Blanches( se in buone condizioni scendere dalla cima il pendio S. per 150 m circa e ricongiungersi all’itinerario precedente). Proseguire lungo l’ampio vallone fino q. 2500 m circa travesare il torrente de Rocheure e passare sul versante destro orografico dalla valle. Con belle scivolate al rifugio de la Femma, ben visibile sotto un grande roccione strapiombante.
- Cartografia:
- IGN 25.000 3633 ET