Dal parcheggio seguire il sentiero per il Ref. de l'Alpe, lasciarlo a destra al primo bivio, proseguire per il plan da l'Alpe fino al ponte di Valfourche (2048 m). Non traversare il torrente ma proseguire per il sentiero a sinistra fino a raggiungere il ref. Adèle Planchard (3169 m, 5,30 ore dal parcheggio).
Dal rifugio prendere il sentiero della via normale alla Grande Ruine, aggirare il contrafforte meridionale del Jumeau Est, lasciare il sentiero per risalire la comba della branca Est del glacier Superieur des Agneaux (oggi del tutto staccata dal corpo principale del ghiacciaio e annidata sotto le pareti) fino a raggiungere l’evidentissimo piano inclinato. Passata la terminale uno spit con cordino rosso marca l’inizio della via: salire il Plan Incliné sul suo bordo destro (III-III+) per 4 lunghezze, uscendo sulla sua crestina finale per un camino strapiombante (1 chiodo e 1 spit, IV +). Percorrere tutta la crestina finché non si perde in parete, traversare a destra e salire il canale per uno sperone di rocce rotte fino a raggiungere la Breche Romantique (3618). Dalla breche traversare a destra (Est) sotto la parete meridionale della Tour Carrée, superando 2 camini. Si raggiunge una comoda cengia dalla quale in leggera discesa si perviene alla base di un diedro-canale (mauvais pas). lo si risale (chiodi, IV+ sostenuto) e per una placca si raggiunge la cresta sommitale che si segue verso sinistra fino in vetta.
Discesa: dalla vetta doppia di 40 m che deposita sulla cengia prima del mauvais pas. Ripercorrere in senso inverso la traversata fino alla Breche Romantique, dalla quale si disarrampica il canale e la crestina fino alla prima sosta attrezzata. Con 4 doppie all’inizio della via. Dall’attacco 3/4 ore, 3 ore per la discesa.
- Cartografia:
- IGN 3436 ET
- Bibliografia:
- Guide du Haut-Dauphine vol. 1. F. Labande - GHM