Meja (Rocca la) Canale N/NO

Meja (Rocca la) Canale N/NO
La gita
roccialpina
4 17/05/2024
Accesso stradale
Parcheggio a circa 1700 metri prima della transenna (Si può parcheggiare anche qualche tornante dopo la transenna).

Siamo partite dal parcheggio a quota circa 1700 immediatamente prima della transenna e siamo salite verso il Colle del Preit, da lì abbiamo passato il torrente scendendo un pò poi abbiamo attraversato tutto il versante Nord-ovest inizialmente mantenendoci vicino alla bastionata rocciosa. A quota 2400 circa si attacca il canale. Si prosegue deviando al secondo bivio a sinistra (attenzione a non imboccare il primo!!) e si entra in un canale delimitato da alte ed imponenti pareti rocciose, successivamente diventa meno incassato e si esce proseguendo sempre dritti sulla spalla nevosa fino ad arrivare sul filo di cresta. Da qui proseguire a sinistra. Se la neve è portante conviene mantenersi un pò sotto, noi, avendo trovato neve parecchio sfondosa, abbiamo proseguito sul filo di cresta in cui si alternano tratti rocciosi a tratti nevosi fino ad un passaggio “critico”: uno spigolo roccioso di III grado da aggirare sulla destra, ben ammanigliato ma molto esposto (utile spezzone di corda per assicurarsi). Successivamente si prosegue su cresta nevosa abbastanza esposta (attenzione alle cornici!!!) fino in vetta. Dalla croce di vetta siamo scese sulle roccette a destra (presenti alcuni bolli rossi) affrontando un paio di passaggi di misto un pò insidiosi, ricongiungendoci a circa metà del canale Sud fino ad un bivio dove abbiamo preso il canale che scende a sinistra (faccia a valle). Arrivate ad un colletto sulla destra abbiamo lasciato il canale ed abbiamo effettuato un lungo traverso a destra, che coincide con il sentiero estivo della via normale, scendendo poi gradualmente fino al Passo del Preit e poi per lo stesso percorso da cui siamo salite

Condizioni di neve buone al mattino presto, nel canale neve abbastanza portante con alternanaza di tratti duri ed altri un pò più molli. Dall’uscita del canale in poi si sprofondava almeno fino al ginocchio.
Presente molta più neve della media stagionale, solo noi presenti sul versante nord che ci siamo divertite a tracciare interamente.

Link copiato