- Accesso stradale
- Siamo saliti da Demonte (strada poi non più larga di quella di Castelmagno), parcheggiato alle Caserme di Bandia.
Allego foto del post del Rifugio Carbonetto, a fare un po' di chiarezza con i divieti e chiusure strade di questo periodo.
Per individuare l’attacco, sfogliare tutte le 48 foto qui su gulliver fino ad arrivare alle prime due di Begee e Mella.
Abbandonato il sentiero, noi siamo saliti dritto per dritto per il faticoso canale di sfasciumi, effettivamente conviene salire un po’ prima o un po’ dopo e poi traversare alla base, che è comoda, non è necessario imbragarsi prima. E’ cmq presente una sosta per fare sicura. Targhetta nuova di zecca alla base.
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Abbiamo fatto solo i primi 4 tiri. Poi da S4, ci siamo slegati e abbiamo attraversato per saliscendi prima dritto (visibile ometto e una sosta, la cordata prima di noi ha fatto ancora un tiretto) e poi sempre a sx fino a reperire la normale: qualche ometto, ma cmq passaggi sempre intuibili.
Salita tutta al sole, ma grazie al continuo venticello non abbiamo mai patito il caldo.
Con Paoloeffe, in compagnia di Roby e Cecilia.
Salita e soste pacificamente condivise con due cordate di ragazzi di Asti.
Piacevole chiacchierata a fine via con la guida ligure Enrico Sasso e Giulia, in uscita da Così Vicini Così Lontani.