Meja (Rocca la) quota 2506 m cresta N da Preit

Gita fantastica…arrivati al preit: una marea di auto, decidiamo di andare sulla spalla della meja e sorpresa dopo il ponticello traccia da battere (tutti andavano al Giobert)…Luca incomincia la fatica, ma con le ciaspole si affonda e si fa una fatica assurda, per fortuna dietro di noi una comitiva di ski-alp ci raggiunge e cediamo volentieri il passo…la neve è talmente farinosa e poco assestata che anche con dieci persone davanti continuiamo ad affondare e si fatica, ma non come prima 🙂 il paesaggio è incredibile: neve sugli alberi, silenzio assoluto…stiamo dietro al grippone, ma poi l’ultimo degli ski-alp, tra l’altro alla sua prima uscita alpinistica, incomincia ad avere dei problemi a salire…le pelli non tengono, lo aiutiamo in tutti i modi, lo spingiamo, lo tiriamo su nei pezzi più ripidi con i bastoncini da neve, ma poi una pelle si stacca…la fisso con un cordino , ma dopo duecento metri si stacca definitivamente e non rimane altro da fare per il povero ragazzo che tornare indietro…risultato 40 minuti persi al gelo, in ombra assoluta, ma ne è valsa la pena, lo spirito della montagna è solidarietà reciproca…Con i muscoli freddi riprendiamo lentamente a salire e prima della spalla della meja il freddo si fa pungente, ma va bene così, è divertente…arrivati in cima ci sistemiamo velocemente e incomincia il delirio: il vallone tutto per noi da decorare, neve fantastica, come difficilmente si trova…surfare diventa un piacere incredibile…arrivati alle grange ci fermiamo e finalmente mangiamo e beviamo, tutto attorno a noi è incantevole, non c’è nessuno…infine ritorniamo alla macchina soddisfatti per una giornata perfetta, davvero perfetta…

Oggi Paolo&Luca con le amate tavole