Si segue la poderale fino alle baita Grasso (1680). si prosegue per qualche centinaia di metri, si attraversa il torrente e si inizia a salire sul pendio opposto. La valle è sbarrata da un grosso salto che si aggira salendo sulla sx. Si perviene così al ripiano superiore della valle (ca. 1900 m) e da qui fino a circa q. 2100 i pendii sono molto sostenuti. Salire ora puntando alla cresta NE del Pizzo Mellasc fino a raggiungerla. La si segue per qualche decina di metri poi si attraversa verso dx (SW) in direzione della cresta ovest. Da qui brevemente in vetta sci ai piedi.
Discesa per la via di salita fino a 2250, si taglia a sinistra e si scende per un canale ripido fino a 2130. Si ripella e proseguendo verso l’evidente cima Cassera facendo un arco verso destro si giunge sotto il canale ripido che scende a sinistra della cima. Si portano gli sci fin dove possibile , poi a piedi a seconda delle condizioni con ramponi e piccozza. Pochi metri di cresta fino alla croce.
Discesa per la normale del Cassera stando a sinistra per ricongiungersi alla via di salita del Mellasc a 1900.