Seguire il sentiero fin quasi all’uscita del bosco, dove diventa più stretto e inizia a fare un tornante si attacca la via, subito a destra del sentiero.
Si attaccano le prime rocce salendo grossomodo verso destra, per evitare i salti più verticali. Superato il secondo torrione salire per placche verso sinistra e, gironzolando in maniera logica, pervenire sulla sommità del quarto torrione. Continuare senza percorso obbligato, finchè le difficoltà cessano, siamo più o meno a metà cresta.
Individuato sulla destra un grande torrione al di là di un canalone appena accennato, raggiungerlo ed attaccarlo molto a sinistra, fino a raggiungerne la sommità, e proseguire verso sinistra, contornando belle paretine verticali.
Il successivo torrione si supera attraversando a destra verso una forcellina da cui si scende per qualche metro, fino a trovare l’attacco di un sistema di placche e muretti esposti ad est, che permettono di raggiungerne la sommità.
Si salgono i successivi risalti, inframmezzati da pezzi di cresta, fino a raggiungere la base di una placca appoggiata e solcata da lame facili che salgono oblique verso destra. Ancora qualche pezzettino di cresta e si raggiunge in breve la croce.
Discesa elementare, per prati e tracce di sentiero verso Casera Veja
- Bibliografia:
- Spit, Castagne e Magnesite 2, I. Napoli